Alcune classi del liceo scientifico, artistico e del professionale “Benedetto Varchi” hanno partecipato ad una serie di incontri con le addestratrici di Antropozoa, professioniste specializzate con conoscenza ed esperienza nel campo delle scienze psicologiche, educative e riabilitative e specialisti del mondo animale. Operando nel campo della relazione d’aiuto con l’ausilio degli animali, sia a livello formativo che nella preparazione comune, il gruppo di lavoro si caratterizza per un alto profilo professionale.
Gli studenti e le studentesse del Varchi hanno gradualmente imparato a relazionarsi con Bruno e Kia, due simpaticissimi amici a quattrozampe, a decodificare il linguaggio non verbale dei cani, a giocare con loro, ad aiutare e a farsi aiutare. Cosa rende possibile che gli animali promuovano un effetto terapeutico sugli uomini? L’animale crea una comunicazione diversa, immediata e senza filtri operando su meccanismi emotivi che si producono e si sviluppano all’interno della relazione stessa con relativi cambiamenti psicologici e neuro-endocrinologici. È uno stimolo diretto e empatico che induce un ingaggio relazionale in una dimensione di reciprocità attraverso segnali non verbali come lo scodinzolare, cercare una carezza, tentare un contatto.
I postumi della pandemia, i disagi che ha amplificato, le vicende personali e spesso tormentate degli adolescenti trovano spesso giovamento dalla “Pet therapy”, soprattutto se fatta a scuola, in un conteso di gruppo classe, alla presenza dei propri docenti e delle educatrici.
Questa esperienza, valutata molto positivamente dai nostri studenti e studentesse ha aperto canali emotivi importanti, svelando timori e creando serenità e spirito di gruppo. Non è un caso se si dice che il cane sia il “miglior amico dell’uomo”. Un grazie speciale ai nostri amici a quattro zampe e alle loro educatrici. Arrivederci al prossimo anno, l’esperienza continua….
Le notizie inerenti alle attività educative del P.E.Z. vengono pubblicate sul sito web della Conferenza al link: www.czivaldarno.it
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