PCTO Professionale

P.C.T.O.
ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI PER LA SANITÀ E L’ASSISTENZA SOCIALE
/ Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

Le esperienze di “Percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l’orientamento” sostituiscono, in base a recenti disposizioni normative, le attività di Alternanza Scuola Lavoro.

Per gli Istituti Professionali a livello ministeriale sono state stabilite almeno 210 ore di PCTO, con la possibilità di proporre alcuni approcci, soprattutto di tipo propedeutico, a partire dalla classe Seconda. Al termine del corso di studi i candidati presenteranno, in sede di colloquio di Esame, una breve relazione e/o un elaborato multimediale per esporre le loro esperienze in merito.

L’ISIS “Benedetto Varchi” progetta a questo riguardo percorsi specifici legati alle esigenze formative degli studenti e alle competenze da conseguire in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo frequentato, tenendo conto delle opportunità culturali, economiche e formative del territorio. 

 

Le attività messe in atto hanno in particolare l’obiettivo di:

  • sviluppare un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi;
  • permettere agli studenti di acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore e all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

 

Per il Percorso Professionale Indirizzo Servizi Socio Sanitari l’esperienza è finalizzata all’arricchimento culturale e professionale degli alunni in modo che possano impiegare le competenze specifiche acquisite nei settori attinenti al loro profilo.

 

Sul piano dell’Orientamento si tratta di:

  • favorire un adeguato inserimento degli studenti nelle varie realtà operative;
  • promuovere la socializzazione al lavoro;
  • assumere atteggiamenti idonei rispetto all’ambiente operativo di riferimento.

 

Sul piano della Professionalità gli studenti devono:

  • acquisire conoscenze relative all’organizzazione di interventi rivolti a persone o comunità che esprimono particolari bisogni socio sanitari;
  • acquisire abilità necessarie per entrare in relazione con Strutture pubbliche e private nel settore socio sanitario ed educativo;
  • acquisire abilità nell’applicare tecniche di animazione sociale, ludica e culturale (gioco, attività manuali e musicali);
  • acquisire abilità imprenditoriali per intraprendere attività di impresa (Cooperative sociali, Centri assistenziali ed educativi, Servizi di vario tipo).

 

Appare importante evidenziare come la collaborazione con Enti, Istituzioni e altre Associazioni permette di formare figure professionali rispondenti alle esigenze operative del mondo del lavoro nel settore socio-sanitario e di stabilire preziose relazioni per futuri inserimenti lavorativi.

 

 

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO NELL’ULTIMO TRIENNIO

 

Per gli Istituti Professionali le esperienze di PCTO costituiscono un’opportunità fondamentale e imprescindibile.

Durante il triennio le esperienze proposte vengono articolate prevalentemente nell’ambito di ampi Percorsi, strettamente correlati tra loro, come mostra la tabella seguente:

 

 

All’interno di ogni Percorso vengono realizzate varie attività, in particolare:

  • lezioni propedeutiche/laboratori su argomenti relativi agli strumenti operativi della professione tenuti da esperti, docenti universitari, operatori professionali, responsabili e referenti dei vari Centri che operano nel territorio, rappresentanti dell’associazionismo e del volontariato;
  • visite guidate significative per l’Indirizzo presso Istituzioni, Enti, Strutture socio-educative e sanitarie del territorio;
  • partecipazione ad iniziative promosse da Enti o Associazioni del territorio;
  • ore di stage all’interno dei servizi del territorio in diverse Aree: educativo-ricreativa, socio-assistenziale (anziani, disabilità, disagio), sanitaria;
  • corso di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Le lezioni riguardano tematiche generali e argomenti specifici. Alcune sono propedeutiche all’inserimento degli studenti nei diversi Enti e Strutture secondo una metodologia di tipo partecipativo in preparazione alle attività operative.

Per i contatti e le visite didattiche vengono individuati Centri gestiti da Enti, Cooperative, Associazioni, Istituzioni Socio-sanitarie e Socio-educative del territorio valdarnese, che possono fornire agli alunni ampia informazione sul mondo del lavoro, in riferimento alla propria area professionale. Tali Enti, con i quali sono stati stipulati accordi o convenzioni, provvedono anche a certificare la partecipazione degli alunni alle attività oltre alla loro valutazione.

Queste attività consentono di coniugare gli apprendimenti disciplinari e l’esperienza pratica favorendo l’acquisizione di competenze trasversali e di competenze professionali legate alla figura dell’operatore socio-sanitario.

 

RISULTATI E COMPETENZE

 

Le attività all’interno dei Percorsi per lo Sviluppo delle Competenze Trasversali per l’Orientamento, sono finalizzate all’arricchimento culturale e professionale degli alunni in modo che possano impiegare, in un futuro inserimento lavorativo o nel proseguimento di studi attinenti all’Indirizzo, le competenze professionali acquisite.

Competenze trasversali

 

Tali esperienze favoriscono gli apprendimenti di tipo sociale, comportamentale ed etico-deontologico quali:

  • rispettare le regole, le persone e le strutture, riconoscere i ruoli, avere consapevolezza delle proprie funzioni;
  • lavorare per progetti in modo puntuale e responsabile;
  • saper usare il linguaggio tecnico specifico;
  • saper operare e collaborare in équipe;
  • dimostrare capacità di iniziativa ed autonomia;
  • possedere gli strumenti comunicativi, relazionali ed argomentativi indispensabili per condurre l’interazione sociale in vari contesti;
  • acquisire la consapevolezza dell’appartenenza ad una comunità sociale e professionale;
  • costruire una cultura “del prendersi cura”, della solidarietà.

 

Competenze specifiche

           

  • Padroneggiare abilità scientifiche e tecniche in ambito medico-igienico-sanitario, psicologico e delle scienze umane, educativo-ludico-ricreativo;
  • possedere competenze economico-giuridico relativamente alla legislazione sociosanitaria e alla gestione di attività imprenditoriali nel settore di riferimento;
  • utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare bisogni socio-educativi e socio-sanitari del territorio;
  • valutare e riconoscere i bisogni socio-educativo-assistenziali degli utenti;
    • applicare le conoscenze teoriche relative alla relazione di aiuto a situazioni concrete;
    • individuare modalità comunicative e relazionali adeguate alle varie tipologie di utenza;
    • individuare i soggetti, i contesti, gli operatori e i destinatari dell’intervento in campo socio-sanitario;
    • riconoscere la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali;
  • realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela delle fasce deboli, per favorire l’inclusione e migliorare la qualità della vita;
  • saper contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.

 

Le competenze acquisite durante gli stage sono attestate dal tutor aziendale e dal tutor interno.

 

Gli Enti pubblici e locali, le Cooperative sociali e le Strutture socio educative e sanitarie di tipo pubblico o privato del Valdarno, da considerare partner nei Progetti di PCTO, riguardano diversi settori della sanità, del volontariato, dell’educazione:

 

 

 

ATTIVITÀ SVOLTE NELLA CLASSE TERZA

 

ORE IN AULA: lezioni propedeutiche; lezioni tematiche; convegni e seminari; corso sicurezza.

In estrema sintesi:

– presentazione, da parte di Responsabili e Operatori, dell’organizzazione, dell’articolazione, delle funzioni dei Servizi Sociali del Comune; del servizio, delle finalità e delle attività di Strutture per l’infanzia, per gli anziani; delle Cooperative sociali.

Alcune lezioni propedeutiche sono tenute da Referenti delle Cooperative sociali che operano nelle Strutture del territorio con le quali l’Istituto ha stipulato convenzioni e dove poi gli studenti svolgeranno lo stage.

Lezioni tenute da Docenti universitari su discipline e argomenti inerenti al corso di studi. È stato instaurato in particolare un proficuo rapporto con il Dipartimento di Scienze della formazione, Scienze Umane e della Comunicazione Interculturale dell’Università di Siena, Sede di Arezzo.

Corso sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

STAGE IN STRUTTURA: almeno due settimane presso Asili Nido, Centri educativo-ricreativi per l’infanzia e per l’adolescenza, Case Famiglia.

CORSO OSS: a partire dalla Classe Terza gli alunni hanno iniziato la partecipazione al percorso di Qualifica OSS (Operatori Socio-Sanitari) a seguito dell’approvazione del Protocollo di intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Toscana.

USCITE DI INDIRIZZO: partecipazione a convegni, seminari, workshop presso Sedi Universitarie, Centri culturali, Enti locali; collaborazione a eventi e iniziative extrascolastiche con Associazioni e Cooperative. Visite guidate e gite scolastiche significative sul piano didattico (ad esempio Barbiana).

 

ATTIVITÀ SVOLTE NELLA CLASSE QUARTA

 

– Per la classe Quarta le modalità di svolgimento del percorso PCTO sono state impostate in modo da assicurare, oltre al raggiungimento degli obiettivi curricolari, l’acquisizione delle competenze professionali, indispensabili anche per l’ottenimento della qualifica di OSS.

Sono state proposte infatti attività e lezioni tenute da docenti del Centro Didattico formativo Azienda USL Toscana Sud-Est, comprensive di 12 ore di corso sulla sicurezza ad alto rischio.

– È stato svolto il Progetto “LEWS, Learning and Working in Social&HealthCareApprendimento e lavoro nel settore socio-sanitario” finanziato dalla Regione Toscana, con l’integrazione di un “Modulo sul lavoro” di 12 ore finalizzato a proseguire il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento già intrapreso, approfondendo le dinamiche del mondo del lavoro.

– Alcuni alunni infine hanno partecipato al ProgettoErasmus Plus KA1, Training for social and healt professions in Europe”, svolgendo le attività di stage all’estero, in Spagna, Portogallo, Gran Bretagna.

 

L’articolazione delle attività ripropone quella descritta per la Classe Terza variando le esperienze e le opportunità. Alcuni esempi:

ORE IN AULA: Lezioni propedeutiche; Lezioni tematiche; Convegni e seminari; Corso sicurezza.

In estrema sintesi:

Lezioni Universitarie e Progetti promossi dal Dipartimento di Scienze della formazione, Scienze Umane e della Comunicazione Interculturale dell’Università di Siena, Sede di Arezzo.

lezioni sull’organizzazione di Cooperative e gestione dei Servizi per varie tipologie di utenti.

Incontri laboratoriali con gli operatori e alcuni utenti propedeutici alla visita presso Centri educativi, per disabili, per anziani.

– Partecipazione a Seminari e Convegni promossi da Associazioni impegnate nei settori dell’educazione, dell’assistenza, del recupero, dell’impegno sociale.

– Partecipazione a Progetti inerenti il percorso di studio.

– Lezioni per il Corso OSS .

Stage in Strutture: due/tre settimane presso Residenze Sanitarie Assistite, Centri Diurni, Centri di assistenza per disabili, Servizi socio educativi/ricreativi.

Partecipazione al Progetto “Erasmus Plus KA1, Training for social and healt professions in Europe”, con esperienze di stage all’estero di almeno un mese.

Uscite di Indirizzo: partecipazione a convegni, seminari, workshop presso Sedi Universitarie, Centri culturali, Enti locali; collaborazione a eventi e iniziative extrascolastiche con Associazioni e Cooperative. Visite guidate e uscite didattiche presso presso Centri e Strutture del territorio, gite scolastiche significative sul piano didattico (ad esempio Visita didattica e laboratori presso Archivio e Museo dei Diari a Pieve Santo Stefano e Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari; Gita presso il parco  FICO Eataly World).

 

ATTIVITÀ SVOLTE NELLA CLASSE QUINTA

 

Per il Quinto anno è prevista l’attivazione del Percorso “Incontri tematici e potenziamento delle life skills”, finalizzato sia al consolidamento di competenze tecnico-professionali specifiche legate alla figura dell’Operatore Socio-Sanitario sia alla promozione di abilità personali, cognitive, sociali, emotive e relazionali che permettano agli studenti di inserirsi in modo consapevole nel contesto lavorativo e sociale, rapportandosi a sé stessi e agli altri con fiducia nelle proprie capacità e con atteggiamento positivo, costruttivo. Il Percorso, che si è colloca in un’ottica orientativa e di promozione delle competenze, si sviluppa attraverso ore di lezioni teoriche e laboratoriali gestite da operatori ed esperti.

A causa dell’interruzione delle attività didattiche per l’emergenza Covid-19 non è sempre possibile svolgere tutte le iniziative previste in sede di progettazione. Lo scorso anno scolastico non sono state realizzate alcune visite aziendali e alcune uscite di indirizzo in programma (in particolare la visita alla Comunità di San Patrignano, Rimini, e la partecipazione alla Giornata Internazionale delle Donne nelle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione prevista per il 21 aprile presso il Campus Universitario di Arezzo).

 

Descrizione sintetica di alcuni percorsi effettuati:

 

Percorso OSS: Lezioni in aula, Percorso per l’ottenimento della Qualifica OSS con docenti esterni del Centro Didattico Formativo di Arezzo USL Toscana Sud Est e Stage/ Tirocinio in Struttura ospedaliera, presso il reparto di medicina e l’Hospice dell’Ospedale Santa Maria della Gruccia, Montevarchi.

Incontri con la Responsabile dei Servizi Sociali e con le Assistenti Sociali del Comune di Montevarchi: il Progetto è finalizzato al consolidamento di Abilità e Competenze Tecnico-Professionali legate alla figura dell’operatore Socio-Sanitario attraverso l’incontro con operatori ed esperti dell’area sociale – assistenziale – riabilitativa del territorio.

Progetto  LEWS – Learning and Working in Social&HealthCare. Apprendimento e lavoro nel settore socio-sanitario”: il progetto,  promosso dalla Regione Toscana è nato con l’obiettivo di incrementare l’occupazione dei giovani attraverso il potenziamento delle attività di alternanza scuola-lavoro destinate a studenti dell’ultimo triennio delle Scuole Superiori di secondo grado in modo che attraverso un sistema scuola-lavoro efficace, possano entrare più velocemente all’interno del mercato del lavoro. È stato attivato il seguente Modulo: “spirito iniziativa e imprenditorialità”.

Progetto POT Percorsi di orientamento e tutorato per promuovere il successo universitario e professionale”: il progetto è offerto dall’Università degli studi di Siena – Dipartimento di Scienze della formazione, Scienze umane e della Comunicazione interculturale.

La proposta progettuale intende sviluppare forme di continuità tra scuola media superiore, università e mondo del lavoro attraverso la progettazione di servizi e di micro organizzazioni temporanee dove connettere saperi pratici e saperi teorici, contesti di studio e contesti di lavoro che prevedono modalità di formazione più funzionali ai bisogni esistenti.

 

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’AMBITO DEI PCTO PER LA CLASSE SECONDO DELLO SCORSO ANNO SCOLASTICO

 

– Il processo di Riforma prevede l’introduzione delle esperienze di PCTO, Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, a partire dalla Classe Seconda. Sono state proposte attività formative e osservative su realtà specifiche e caratterizzanti l’Indirizzo attraverso Referenti di Strutture presenti sul territorio che hanno introdotto gli studenti alla conoscenza delle finalità, dell’organizzazione, del funzionamento relativi ai vari Enti. Gli incontri sono stati tenuti da:

  • Responsabile Servizi Sociali Comune di Montevarchi;
  • Coordinatrice Centro Sociale Polivalente La Bartolea;
  • Coordinatrice Asilo Nido Comunale “La Coccinella”:
  • Responsabile per i Centri educativi Comune di Montevarchi.

Alcuni appuntamenti non hanno avuto luogo a causa dell’interruzione della didattica in presenza.

  • Gli studenti hanno partecipato alla conferenza “TERZO SETTORE E LAVORO: GENERARE NUOVE PROFESSIONI E PROFESSIONALITA’”: incontro con testimonianze di professionalità provenienti dal terzo settore.
  • La classe Seconda ha contribuito, con la creazione di doni per i bambini e la preparazione di canti in tema, all’animazione della festa natalizia dell’Asilo Nido Comunale “La Coccinella”.

Progetto educazione musicale: nell’ambito del progetto “Curricolo, professionalità e politiche sociali” è stato predisposto un ciclo di lezioni, da parte di docenti esperte  interna alla scuola, mirato all’introduzione alla musicoterapia con interventi di carattere preventivo e terapeutico-riabilitativo; la musicoterapia nell’antichità e nelle culture popolari; musicoterapia e operatore socio sanitario.